martedì 29 novembre 2011




PROTOCOLLO INTESA TUTELA ANIMALI RANDAGI

E’ stata siglata in Municipio, alla presenza del sindaco Teresa Sodano, dell’assessore alle Politiche animaliste, Giuseppe Cavallaro, un protocollo d’intesa tra Comune di Giarre e una associazione animalista. Sulla scorta di una convergenza finalizzata alla tutela del benessere del’animale e prevenzione del randagismo si è ritenuto di formalizzare l’accordo riguardante le modalità di prestazione dei seguenti servizi:

-       servizio di prima accoglienza per cuccioli vaganti e impegno alla loro adozione
-       servizio di accoglienza per gattini abbandonati e impegno alla loro adozione
-       censimento dei cani vaganti, tutoraggio e attività d sterilizzazione delle cagne (di concerto con l’Asp)
-       censimento delle colonie feline, tutoraggio e attività di sterilizzazione delle gatte (di concerto con l’Asp)
L’Associazione animalista, nell’ambito del protocollo siglato, si impegna a ospitare i cuccioli o i gattini abbandonati presso la propria struttura, garantendo loro una collocazione adeguata in box o gabbie; garantire cure veterinarie e trattamenti farmacologici necessari (trattamento antiparassitario, farmaci vermifughi, vaccini); assicurare il loro nutrimento adeguato mediante la somministrazione di mangime specifico per cuccioli; applicare il microchip ai cuccioli già iscritti all’anagrafe canina; attivarsi per cercare di trovare loro una adeguata ed affidabile adozione; censire i cani vaganti e le colonie  feline del territorio; prelevare cani e gatti da sterilizzare  conducendoli presso l’ambulatorio dell’Asp Veterinaria di Giarre; dopo l’intervento ricoverarli presso la propria struttura per la degenza post operatoria di 7 giorni, somministrare la necessaria terapia farmacologica; occuparsi della riammissione nel territorio e del tutoraggio  successivo.
“L’obiettivo primario di questo protocollo- afferma l’assessore Giuseppe Cavallaro – è quello di organizzare al meglio la tutela degli animali sul territorio. La convenzione ci permette di monitorare sul territorio cai e gatti randagi, sterilizzandoli, microcippandoli e immetterli nuovamente sul territorio, possibilmente per i cani, come cani di quartiere. L’accordo odierno fa seguito ad un impegno dell’Amministrazione e del sindaco Sodano in testa, dopo la recente riapertura dell’ambulatorio dell’Asp Veterinaria di Macchia.  Il consiglio comunale a breve dovrà adottare un regolamento che consentirà di utilizzare no degli spazi a verde del Comune per lo sgamba mento dei cani”.


US/Mario Previtera

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