venerdì 25 novembre 2011





INTERVENTI DI COMPLETAMENTO ALLOGGI 
POPOLARI INCOMPIUTI VIA TRIESTE

Riunione operativa congiunta del sindaco Teresa Sodano della V Commissione consiliare presieduta da Salvo Zappalà e con i vertici della Iacp di Catania (commissario ing. Nicola Leone, dal capo di gabinetto della presidenza, dott. Sebastiano Midulla, dal dirigente dell’area tecnica, ing. Silvio Teano, dal Rup, geom. Marco Rapisarda e dall’arch. Giuseppe Lanza). 
Al centro della riunione i lavori di completamento – programma costruttivo n.60 alloggi popolari di via Trieste – per i quali occorre una significativa accelerazione della fase procedurale per l’avvio dei lavori. Come ha sottolineato in premessa il commissario, ing. Leone, si rende necessario verificare, direttamente presso l’assessorato regionale alle Infrastrutture, se, effettivamente, il finanziamento disposto dalla Regione, per un totale di 3,3 milioni di euro, non sia stato revocato, alla luce di una serie di congelamenti di numerosi finanziamenti, a partire dal 2001, disposti dalla Regione Sicilia.
Per l’Iacp di Catania, rimane, infatti, prioritario realizzare gli interventi di riqualificazione degli alloggi incompiuti di via Trieste, nel quartiere Jungo, anche alla luce dell’avanzato stato procedurale degli atti. L’Istituto ha già predisposto il progetto esecutivo mettendo a disposizione ulteriori 2,3 milioni di euro, più altri fondi derivanti da residui del finanziamento originario, in aggiunta allo stanziamento della Regione, trattandosi di un complesso intervento di riqualificazione di una delle aree urbanistiche maggiormente degradate della città.
Il sindaco Teresa Sodano, accogliendo l’invito dei vertici dell’Iacp, si farà promotore di un incontro a Palermo con l’assessore regionale alle Infrastrutture Pier Carmelo Russo, allo scopo di rimettere “in vita” il finanziamento e procedere cosi all’avvio dei lavori. Gli interventi di restyling nel quartiere Jungo prevedono la realizzazione di bivani, trivani e quattro vani. Il progetto, oltre al completamento degli alloggi, prevede la riqualificazione dell’area a verde circostante, la dotazione di pannelli solari per il riscaldamento, l’illuminazione pubblica con lampade a led e un impianto per il recupero dell’acqua piovana da utilizzare per l’innaffiamento dello spazio a verde.
Dal canto suo, il presidente della V Commissione, Salvo Zappalà ha ribadito la necessità di accelerare i tempi per programmare una visita del sindaco alla Regione e procedere nel contempo all’aggiornamento dell’attuale graduatoria dei richiedenti di alloggi popolari che risale al ’95. A tal proposito, il consigliere componente, Santo Vitale, ha anticipato che nella prossima seduta di Consiglio, sarà presentata una apposita mozione.

Nessun commento:

Posta un commento