martedì 30 agosto 2011


EMERGENZA CENERE: IMMOTIVATI GLI ALLARMISMI. QUATTRO DITTE LAVORANO SENZA SOSTE SU TUTTO IL TERRITORIO

Sull’emergenza cenere e, in particolare sulla dislocazione delle squadre incaricate dal Comune per la rimozione della sabbia vulcanica, si sta generando un allarmismo spropositato e immotivato”. Lo afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Orazio Scuderi, il quale, in riferimento alle legittime preoccupazioni esternate dai cittadini, rassicura che, sul territorio, unitamente all’Aimeri (raccolta rifiuti), stanno lavorando due squadre per la raccolta dei sacchetti e per la rimozione dei cumuli e che le operazioni seguono un preciso programma subordinato alle priorità che via via emergono. “Le difficoltà e le conseguenti lamentele – afferma l’assessore Scuderi - traggono origine dal fatto che i cittadini, giorno dopo giorno, raccolgono e depositano ai bordi delle strade cumuli di cenere, talvolta anche poche ore dopo il passaggio delle ditte incaricate, pregiudicando la piena efficienza del servizio. Ad ogni buon conto, il Comune, nonostante il mancato supporto di altri Enti e/o istituzioni, completerà i lavori di pulizia a perfetta regola d’arte, in tempi ragionevolmente brevi, connessi all’entità del fenomeno, ancora sino ad oggi, in piena evoluzione”. Inoltre, secondo le indicazioni dell’assessore ai Lavori pubblici, è stata data priorità assoluta alla pulizia delle superfici piane di pertinenza delle scuole del territorio, onde consentire la completa fruibilità delle strutture scolastiche da parte degli studenti, ancor prima dell’apertura delle scuole e della ripresa delle attività didattiche. Tornando agli interventi di raccolta sacchetti e rimozione cumuli, si sottolinea che, allo stato, le operazioni sono state già ultimate nelle frazioni di Sciara e Macchia. Due imprese si sono invece suddivise il territorio di Giarre, intervenendo la prima nel cuore del centro storico (piazza Duomo, via Sipioni, via Barbagallo, via C.Alberto, via De Gasperi, via Lisi) per poi spostarsi su via Teatro, via Carolina e zone limitrofe. Una seconda ditta, invece, dopo avere completato gli interventi nella parte sud del corso Italia, si sposterà nella zona di Peep, con particolare riguardo alle vie Gramsci, Almirante e strade limitrofe. Successivamente le opere di pulizia saranno eseguite anche nella zona nord della città (S.Maria la Strada). Come, detto, grande priorità è stata assegnata alle scuole. Due imprese incaricate dal Comune si occupano separatamente di ripulire le terrazze piane e le grondaie delle strutture scolastiche. Gli interventi di pulizia delle terrazze sono stati già eseguiti nei plessi di via Siracusa, viale Moro e Ungaretti di Macchia (a breve anche il plesso Alessi di piazza Ragusa), mentre sono in itinere le opere manutentive che interessano le grondaie del plesso elementare Don Bosco di via Gravina.

lunedì 29 agosto 2011


EMERGENZA CENERE: LAVORI A MACCHIA E CENTRO STORICO.

INTERVENTI ANCHE NELLE SCUOLE


Sono in fase di attuazione gli interventi straordinari per la seconda raccolta dei cumuli di cenere vulcanica e sacchetti. All’esito della conferenza dei servizi di lunedì scorso, le imprese incaricate dal Comune vengono adoperate, congiuntamente alle squadre messe a disposizione dell’Aimeri Ambiente - oltre che per la rimozione dei cumuli di cenere e dei rifiuti - per la completa pulizia dalla cenere degli edifici pubblici, con priorità per le scuole, stante l’imminente ripresa delle attività didattiche del nuovo anno scolastico. Su disposizione dell’assessore ai lavori pubblici, Orazio Scuderi, le opere di pulizia sono in corso di svolgimento, anche nella odierna giornata di sabato, nella frazione di Macchia nel centro urbano e nelle vie secondarie, essendo in atto oggi e domani i solenni festeggiamenti patronali di S.Vito. “Le imprese incaricate dal Comune, coordinate da un tecnico della III Area Lavori pubblici, unitamente alle squadre dell’Aimeri – afferma l’assessore Scuderi - proseguiranno il lavoro seguendo un preciso programma di priorità. Contestualmente alle operazioni di pulizia nel centro abitato di Macchia, sono in itinere degli interventi mirati nel cuore del centro storico con la rimozione dei cumuli di cenere che, in taluni luoghi sono diventati delle micro discariche. Unitamente alle squadre dell’Aimeri, le ditte sono concentrate in via Carlo Alberto, via De Gasperi e a ridosso del Duomo, nel quartiere storico Camposanto vecchio (piazza Marino compreso il dedalo di strade)”. Gli interventi a partire da lunedì verranno eseguiti nelle zone urbanistiche non ancora visitate con particolare riguardo alla zona di via Teatro, via Tommaseo e via Alfieri. I mezzi verranno successivamente dispiegati anche nella vasta area di Peep, attraversata dalle vie Gramsci, Almirante e strade limitrofe. Contestualmente alla rimozione di cumuli e sacchetti, un’altra ditta incaricata dal Comune, si occuperà esclusivamente della pulizia delle terrazze piane di pertinenza di edifici pubblici e scuole. Gli interventi interesseranno in questa prima fase le scuole di Carrubba e S.Giovanni Montebello, i plessi scolastici di viale A.Moro e piazza Ragusa, l’elementare Manzoni di Macchia e la media Ungaretti di Macchia.

mercoledì 24 agosto 2011

EMERGENZA CENERE: QUANTIFICATA LA PREVISIONE DELLA SPESA. RIMOSSI 700 MC DI SABBIA VULCANICA


EMERGENZA CENERE: AL VIA LA SECONDA FASE DELLA RACCOLTA. INCARICATE 4 DITTE

Entrano nella fase attuativa gli interventi straordinari per la seconda raccolta dei cumuli di cenere vulcanica e sacchetti. All’esito del vertice di lunedi scorso con l’Ato CT1 e l’Aimeri ambiente e sulla scorta della dirigente della III Area Lavori pubblici, ing.Pina Leonardi, nell’ambito della quale è stata preventivata una ulteriore spesa pari a 200 mila euro, da domani giovedi, giusta ordinanza sindacale, due ditte reclutate dal Comune, inizieranno i lavori di rimozione di cumuli e sacchetti. Altre due ditte, contestualmente, verranno adoperate per la completa pulizia dalla cenere degli edifici pubblici, con priorità per le scuole, stante l’imminente ripresa delle attività didattiche del nuovo anno scolastico.

“Tali interventi - sottolineano il sindaco Teresa Sodano e l’assessore ai Lavori pubblici, Orazio Scuderi – in considerazione del fatto che, accanto ai cumuli di cenere si è riscontrata la presenza di sacchetti contenenti rifiuti vari, saranno eseguiti congiuntamente con l’impresa di Nu, Aimeri Ambiente, cosi come peraltro concordato nel recente vertice in Municipio”.

US/MARIO PREVITERA

RELAZIONE SUL RENDICONTO 2010


RELAZIONE SUL RENDICONTO DELLA GESTIONE 2010. CANTARELLA: “CONSEGUITI IMPORTANTI RISULTATI GESTIONALI TRA CUI IL RISPETTO DEL PATTO DI STABILITA’”

Il vice sindaco e assessore al Bilancio, Leo Cantarella, in vista della seduta consiliare del 29 agosto, partecipando con il dirigente finanziario dott.Letterio Lipari, alla seduta della III Commissione consiliare presieduta da Carmelo Strazzeri, ha relazionato sul Rendiconto della gestione 2010. Cantarella ha sottolineato che il 2010 è stato caratterizzato dal felice conseguimento di numerosi risultati gestionali. In primis è stato rispettato il Piano di Stabilità, mentre è stato interamente richiamato il disavanzo di amministrazione relativo all’anno 2008, inoltre sono stati emessi migliaia di avvisi di accertamento relativi a tributi comunali (Ici e Tarsu) ed entrate patrimoniali. “Si è assistito – ha detto il vice sindaco Cantarella – alla prima fase di concretizzazione dell’azione di ampio e generalizzato recupero dei crediti dell’Ente. Per il secondo anno consecutivo, l’Ente ha concluso l’esercizio finanziario senza esposizione di cassa; anzi si è realizzato un risultato positivo di circa 120 mila euro. Il risultato positivo della gestione di competenza ha consentito di aggredire, per circa 20.000,00 euro anche il disavanzo di amministrazione dell’esercizio finanziario 2009, la cui applicazione era stata prevista per intero nell’anno 2011”. Una oculata e razionale ricognizione della situazione debitoria – si legge nella relazione dell’assessore al Bilancio, Cantarella - ha consentito il raggiungimento dei predetti traguardi anche se l’Ente ha riconosciuto la legittimità di oltre 1.000.000,00 di euro di debiti fuori bilancio, gran parte dei quali finanziati con il ricorso a prestiti (1.056.000,00 euro). A fronte dell’azione di estremo rigore adottata nell’esercizio 2010, sono state ridotte le spese di personale, risultate inferiori al 40% delle spese correnti, ed al rispetto, per la prima volta, di sette indicatori sui dieci previsti per la sussistenza dello stato di deficitarietà strutturale. E’ stato infine rilevato l’elevato livello di copertura dei costi dei servizi a domanda individuale, e dei servizi produttivi, sebbene l’Ente non abbia aumentato alcuna aliquota o tariffa, tributaria e patrimoniale. Il vice sindaco Cantarella, ha manifestato la propria soddisfazione per gli importanti risultati conseguiti, evidenziando che “grazie alla sana gestione amministrativa con il rispetto del patto di stabilità, è stato possibile procedere alla stabilizzazione dei numerosi precari in forza al Comune di Giarre”.

US/MARIO PREVITERA

martedì 23 agosto 2011

EMERGENZA DISCARICHE: VERTICE IN MUNICIPIO


DA GIOVEDI INTERVENTI CONGIUNTI PER LA RIMOZIONE DELLA CENERE E DELLE MICRO DISCARICHE COMUNE-AIMERI

Vertice operativo questa mattina in Municipio tra Comune, Joniambiente e Aimeri. Al centro della riunione tecnica, voluta dal sindaco Teresa Sodano, l’emergenza micro discariche aggravata dai numerosi cumuli di cenere vulcanica presenti sul territorio comunale. All’incontro hanno preso parte il sindaco Teresa Sodano con gli assessori all’Ambiente, Salvo Camarda, ai Lavori pubblici, Orazio Scuderi, il comandante della Polizia municipale, Maurizio Cannavò; il commissario liquidatore della Joniambiente Antonello Caruso, i funzionari della società d’ambito Giulio Nido e Nino Germanà, Nello Mortellaro e Roberto Russo per l’Aimeri Ambiente, Orazio La Rosa e Antonio Battiato per l’Uta (Ufficio tutela ambientale).

Prima di affrontare il nodo delle micro discariche, il commissario di Joniambiente Antonello Caruso ha illustrato una nota che fa riferimento ad una proiezione relativa ai rifiuti conferiti in discarica rispetto ai dati dell’anno precedente, evidenziando che la cenere vulcanica impropriamente conferita nei cassonetti, ha già procurato un aumento sui costi di conferimento in discarica per circa 90 mila euro. Riguardo l’emergenza cenere e la formazione di micro discariche in larga parte costituita da cumuli di cenere mista a rifiuti vari, compresi gli ingombranti, il sindaco Teresa Sodano ha palesato la necessità di promuovere in tempi rapidi un intervento programmato su tutto il territorio, attraverso una proficua concertazione tra gli assessorati ai Lavori pubblici, all’Ambiente, la Joniambiente e l’Aimeri, con il preciso obiettivo di eliminare le indecorose micro discariche. La richiesta del sindaco è stata positivamente accolta da Joniambiente e Aimeri, confermando la piena disponibilità alla collaborazione. “Solo con un intervento sinergico e pianificato – ha sottolineato il sindaco Teresa Sodano - si potranno ottenere efficaci risultati. Vigilerò personalmente perché vi sia la massima collaborazione tra gli attori coinvolti in questa importante iniziativa”. Cosi come ha confermato il sindaco Sodano, unitamente agli assessori Camarda e Scuderi, già dal prossimo giovedì sarà avviato un programma operativo che coinvolgerà le ditte incaricate dal Comune per la rimozione della cenere e il prelievo dei sacchetti e l’Aimeri Ambiente che lavorerà con le proprie squadre fianco a fianco con i mezzi comunali, seguendo un preciso percorso lavorativo concordato. Personale dell’Uta è stato incaricato di vigilare le postazioni ecologiche e sanzionare quanti trasformano i cumuli di cenere in micro discariche o, peggio ancora, conferiscono la cenere all’interno dei cassonetti. Nel corso della riunione sono stati poi affrontati alcuni importanti temi, a cominciare dalla vetustà di gran parte dei cassonetti per il conferimento dei rifiuti, lamentata dall’assessore all’Ecologia, Salvo Camarda. Cosi come annunciato dal funzionario tecnico della Joniambiente, ing. Giulio Nido, per il 27 settembre prossimo, è stata fissata la gara d’appalto per la fornitura dei nuovi contenitori da dislocare in tutti i 14 Comuni dell’Ato CT1. Altro tema dibattuto, la gestione dei rifiuti all’interno del mercato ortofrutticolo di corso Messina, oggetto di segnalazioni relativamente al conferimento di rifiuti non pertinenti all’interno dello scarrabile allocato all’interno dell’area mercatale. Il sindaco Sodano ha ribadito la necessità di esercitare maggiori controlli da parte della polizia municipale, mentre si sta valutando l’ipotesi di attivare, all’interno del mercato, un impianto di video sorveglianza. Nei prossimi giorni, il sindaco Sodano, unitamente a rappresentanti della Joniambiente e dell’Aimeri, intende effettuare un sopralluogo per incontrare gli operatori del mercato, sensibilizzandoli ad una maggiore collaborazione nell’effettuare la raccolta differenziata.

US/MARIO PREVITERA

sabato 20 agosto 2011

AGGIUDICATI I LAVORI PER L’ADEGUAMENTO DELL’EX CASA ALBERGO ANZIANI


Sarà una impresa di Piedimonte Etneo che, con un ribasso di oltre il 22%, realizzerà i lavori di adeguamento dell’ex casa albergo per anziani di viale Federico di Svevia. La struttura mai aperta al pubblico diventerà la sede operativa di gran parte degli uffici pubblici comunali disseminati sul territorio. Ieri, dopo una complessa fase istruttoria, si è conclusa la gara d’appalto, con un importo a base di euro 283.835,04, nell’ambito della quale, in fase di apertura dell’asta pubblica, il 12 maggio scorso, erano pervenute 355 offerte. “I lavori di adeguamento strutturale – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici, Orazio Scuderi - avranno la durata di 6 mesi e prenderanno il via a breve, non appena espletate le procedure di rito relative al contratto con l’impresa aggiudicatrice dell’appalto. Successivamente, completati gli interventi di adeguamento e le opere accessorie, si procederà con il trasferimento degli uffici all’interno del fabbricato di viale Federico di Svevia”. Cosi come indicato nel progetto per l’adeguamento dell’ex casa di riposo, redatto dalla III^ Area Lavori pubblici, saranno utilizzati tutti i vani posti a piano terra, piano primo, secondo e terzo, mentre i locali esistenti a piano seminterrato, saranno idoneamente modificati; saranno utilizzati a ufficio solo quei locali prospicienti nel cortile interno, tutti gli altri ambienti saranno, invece, adibiti ad archivio e locali deposito. I lavori di adeguamento consistono nella rimozione di tutti gli apparecchi igienico sanitari, la demolizione dei pavimenti dei rivestimenti e la tramezzatura all’interno dei singoli vani; lo svellimento e il rifacimento della pavimentazione di alcuni vani, il ripristino dell’impianto elettrico, dei punti luce, i punti comando, quadri elettrici. Prevista la revisione di tutte le porte esterne, degli avvolgibili e dei sanitari. Il servizio dei disabili è stato previsto al piano terra, nella parte destinata al pubblico. Nell’ambito della rimodulazione dei servizi comunali, nella struttura di viale Federico di Svevia saranno allocati tutti gli uffici finanziari di viale Moro), l’intero dipartimento dell’Anagrafe di via Lisi e gli uffici Ici e Tosap di via Teatro. Resteranno, invece, nella loro sede originaria l'Ufficio tecnico comunale, il cui immobile di via Principessa Jolanda è di proprietà del Comune e quello di rappresentanza di via Callipoli, sede del Municipio. “L’avvio dei lavori di adeguamento dell’ex casa di riposo “Madre Teresa di Calcutta”, mai entrata in funzione, rappresenta per l’Amministrazione comunale un importante traguardo – afferma il sindaco Teresa Sodano che, di concerto con gli assessori ai Lavori pubblici, Orazio Scuderi e al Patrimonio, Nicola Gangemi, ha fortemente voluto la razionalizzazione dei servizi comunali – molti degli uffici pubblici che si trovano attualmente ubicati in diversi immobili saranno allocati nel nuovo palazzo comunale di viale Federico di Svevia, ciò comporterà in primis un significativo sgravio nei costi di locazione, per un importo di circa 150 mila euro annui, ma anche un beneficio ai cittadini che non dovranno più peregrinare tra i vari uffici ubicati in diverse zone della città. Il nuovo polo comunale, oltretutto, ha una posizione geografica favorevole e strategica, facilmente raggiungibile e dotata di ampi spazi per il parcheggio libero”. L’assessore al Patrimonio Nicola Gangemi, chiarisce che “su impulso del sindaco Sodano, relativamente al trasferimento degli uffici nell’ex casa di riposo, si seguirà un preciso crono programma: a settembre, una volta approvato il Bilancio, si dovranno fare le opportune valutazioni per procedere, contestualmente ai lavori di adeguamento strutturale del fabbricato, alla gara per la messa in sicurezza e al completamento dell’impianto di climatizzazione. Il sindaco ha già sollecitato tutti gli organi competenti per velocizzare i tempi perché si possa completare il trasferimento e quindi la messa in funzione degli uffici, entro la prossima primavera”.


venerdì 19 agosto 2011

EMERGENZA CENERE: QUANTIFICATA LA PREVISIONE DELLA SPESA. RIMOSSI 700 MC DI SABBIA VULCANICA


La III Area Lavori pubblici a conclusione di specifici accertamenti ha analizzato il quadro globale della situazione riguardante la pulizia del territorio invaso dalla cenere vulcanica e il prelievo dei sacchetti; è emerso che buona parte del territorio comunale, circa il 45%, è stato ripulito con l’impiego di cinque squadre suddivise parte per lo spazzamento ed altra parte per la raccolta sacchetti. Per tali lavori è stata programmata una spesa di 120 mila euro. La pioggia di cenere e lapilli del 30 luglio scorso ha ricoperto il territorio comunale con uno strato di lapilli fini e ceneri grossolane per un peso di circa 800g/mq, che si somma a quello precedentemente caduto, cosi come riferisce con propria nota l’Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia sezione di Catania. In considerazione che altra buona parte del territorio comunale è ancora coperto dalla cenere vulcanica e nelle strade continuano ad essere depositati, giorno dopo giorno, sacchetti di cenere, in numero cospicuo, si rende necessario predisporre un nuovo intervento, per la restante parte del territorio, per la quale è stata stimata una ulteriore spesa complessiva e definitiva di 200 mila euro, spesa comprensiva della pulizia delle aree e delle strutture pubbliche. Cosi come comunicato alla Prefettura di Catania, alla data odierna, sono stati rimossi circa 700,00 mc di sabbia.

“Gli interventi di raccolta dei sacchetti – afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Orazio Scuderi – continueranno nei giorni di lunedì 22 e martedì 23 agosto prossimi, contestualmente il sindaco di Giarre Teresa Sodano, con apposito provvedimento, disporrà la pulizia della restante parte residua comprensiva di strade, piazze, tetti, parcheggi, aree di pertinenza ed edifici pubblici (scuole, tribunale, caserme), a completamento dei lavori intrapresi, per la quale come detto, è stata preventivata la spesa di euro 200 mila. Intendo comunque, nei prossimi giorni riferire ai cittadini, attraverso una apposita conferenza stampa, notizie dettagliate sull’entità del fenomeno, sulla quantità della sabbia vulcanica rimossa e della cenere raccolta dai sacchetti, nonché sui lavori definitivi a completamento delle operazioni di pulizia straordinaria. In tale sede si rappresenterà la necessità di razionalizzare la raccolta della cenere confidando nella collaborazione dei cittadini, allo scopo di ottenere una pulizia ordinata e a regola d’arte”.


US/MARIO PREVITERA

giovedì 18 agosto 2011

EMERGENZA MICRO DISCARICHE VERTICE COMUNE-JONIAMBIENTE CENERE LAVICA: ENTRO IL 22 AGOSTO PREVISIONE DI SPESA PER LA CALAMITA’ NATURALE


Nel territorio comunale di Giarre è in atto una preoccupante proliferazione di micro discariche. Molte di esse si sono formate a ridosso dei cumuli di cenere vulcanica che attendono di essere rimossi dalle ditte incaricate dal Comune che, in questa settimana, hanno sospeso le attività per via della chiusura estiva della discarica. Micro discariche si segnalano anche a ridosso delle postazioni ecologiche e nelle adiacenze delle abitazioni. Il repentino degrado del decoro urbano ha spinto il sindaco Teresa Sodano di concerto con l’assessore all’Ambiente ed Ecologia, Salvo Camarda a convocare una riunione operativa urgente con i vertici dell’Ato Joniambiente allo scopo di promuovere una serie di sopraluoghi, individuare le zone di intervento e concertare in tempi rapidi le opere di pulizia che si rendono necessari. Alla riunione tecnica che si svolgerà, come detto, lunedì 22 agosto alle ore 11.30, in Municipio, prenderanno parte anche i responsabili dell’Uta, l’ufficio di tutela ambientale, ai quali è demandato il compito di monitorare il territorio, segnalando alla società d’ambito carenze nel servizio di igiene urbana e il censimento delle micro discariche individuate sul territorio. “Giarre è una città di servizio con vocazione turistica - afferma l’assessore Camarda – è quindi prioritaria la pulizia del territorio. Nell’ultimo periodo, purtroppo, abbiamo assistito ad una preoccupante proliferazione di micro discariche, mentre numerose strade necessitano di essere spazzate adeguatamente. Oltre al problema della cenere lavica che ha messo in ginocchio la città, si registrano episodi di inciviltà diffusa allorquando, nonostante i reiterati appelli alla cittadinanza, molti conferiscono sopra i cumuli di sabbia vulcanica, pattume di ogni genere, ma anche materiale ingombrante. L’incontro con la Joniambiente – conclude l’assessore Camarda - si rende oltremodo necessario proprio per affrontare con decisione quella che ormai è diventata una emergenza di carattere igienico sanitaria. Confidiamo in una proficua collaborazione dell’Ato CT1, in quanto, riteniamo fondamentale e urgente, programmare gli opportuni di interventi di pulizia straordinaria”. Sul fronte cenere vulcanica, il sindaco Teresa Sodano rende noto che, nei giorni scorsi si è svolta in prefettura una riunione tecnica, i Comuni colpiti dal fenomeno, tra cui Giarre, entro il 22 agosto dovranno quantificare la previsione di spesa, nell’ambito della richiesta del riconoscimento dello stato di calamità naturale. L’intervento del prefetto viene chiesto in base all’art.15 della Legge 24 Febbraio 1992, n.225, e cioè quando la calamità naturale o l’evento è tale da non potere essere fronteggiato con i soli mezzi dei Comuni i sindaci possono chiedere l’intervento al prefetto perché adotti i dovuti provvedimenti di competenza. L’assessore ai Lavori pubblici, Orazio Scuderi è già al lavoro con i funzionari della III^ area per “stabilire una stima sui lavori già espletati e per quelli che dovranno essere eseguiti ai fini di una completa pulizia della città invasa dalla cenere”.

Da lunedì 22, riprenderà il lavoro di una impresa incaricata dal Comune per prelevare i sacchetti di cenere lavica ancora presenti sulle strade.

US/MARIO PREVITERA

mercoledì 17 agosto 2011

IL SINDACO SODANO TRACCIA UN BILANCIO SUI CANTIERI LAVORO

Una città rivitalizzata con piazze, parcheggi e aree a verde recuperati e restituiti al loro originario decoro. Il sindaco di Giarre Teresa Sodano che ha visitato questa mattina i sette cantieri lavoro (per un importo complessivo di circa 800 mila euro) finanziati dalla Regione, esprime il proprio compiacimento per i brillanti risultati ottenuti dalla IV Area Gestione Territorio e Ambiente che ha individuato le zone da riqualificare, coordinando tutti i lavori, ora definitivamente conclusi. Il primo cittadino giarrese, accompagnato dall’assessore all’Urbanistica, Nicola Gangemi e dal dirigente della IV Area, arch.Venerando Russo ha visitato alcune zone oggetto degli interventi di restyling, tra cui piazza Macherione, la bambinopoli di piazza Immacolata e la vicina villetta, il nuovo parcheggio a raso di corso Europa, piazza Ospedale e i nuovi vialetti al’interno del cimitero comunale di Trepunti.

“Molti spazi pubblici, un tempo degradati sono stati riqualificati e oggi, grazie alle migliorie apportate, rappresentano un plus valore per il territorio. La valorizzazione della bambinopoli di piazza Immacolata, ad esempio – afferma il sindaco Sodano - ci consente di restituire al territorio uno spazio a verde tra i più belli della città all’interno del quale vogliamo collocare attrezzature ludiche, cosi da farlo diventare un nuovo punto di riferimento per i più piccoli. Altri interventi di riqualificazione hanno interessato il centro storico. Straordinario il recupero della storica piazza Macherione, di fronte il palazzo delle Culture, la cui pavimentazione, su una superficie di circa 600 mq, è stata totalmente rinnovata, oltre la piantumazione di 13 nuove essenze arboree, la dotazione di nuovi arredi urbani e la collocazione di dissuasori per inibire l’accesso alle auto”.

Tra gli interventi più significativi finanziati dalla Regione, la realizzazione della nuova pavimentazione all’interno della bambinopoli e dell’attigua villetta di piazza Immacolata (realizzate nuove aiuole e restaurata la pavimentazione), area particolarmente frequentata ricadendo nei pressi della Media Giovanni Verga. E ancora: la realizzazione, in corso Europa, nelle adiacenze del Tribunale e dell’istituto professionale Sabin, di un parcheggio a raso con 28 stalli che risulta strategico e fondamentale per quanti frequentano gli uffici giudiziari e la scuola. Peraltro, il parcheggio che sostituisce uno spazio per lungo tempo trasformato in discarica, ricade in uno dei terminal dei bus urbani della zona Pigno e agevola notevolmente il sistema viario. Non solo. Una delle aree urbanistiche più popolate è ora dotata di tutte le infrastrutture necessarie.

Tra i cantieri visitati dal sindaco Sodano, quelli realizzati all’interno del cimitero di Trepunti. Qui sono stati realizzati i nuovi vialetti (collocata una nuova e funzionale pavimentazione) che consentono all’utenza di raggiungere agevolmente a piedi e in sicurezza le cappelle e i loculi.

I sette cantieri lavoro finanziati dalla Regione Sicilia (assessorato regionale della Famiglia delle Politiche Sociali e del Lavoro, Dipartimento regionale del lavoro), ufficialmente avviati il 3 maggio scorso, hanno visto impegnati, complessivamente 126 unità lavorative. Tra gli interventi eseguiti, si citano, inoltre, la manutenzione straordinaria di piazza Ospedale (realizzazione della nuova pavimentazione della storica piazza antistante il vecchio presidio sanitario – i lavori saranno completati entro la fine di agosto) e il rifacimento della pavimentazione stradale di un tratto di corso Messina e di un breve tratto di via Alfieri.

US/MARIO PREVITERA