martedì 29 novembre 2011



Le politiche sociali e delle opportunità rappresentano una priorità imprescindibile per l’amministrazione guidata dal sindaco Teresa Sodano. Le molteplici iniziative promosse dall’assessorato ai Servizi sociali, diretto dall’assessore Giovanni Finocchiaro, sono la testimonianza autentica di un impegno costante. Il programma degli interventi e dei servizi socio assistenziali con il piano di spesa per il 2011, comprende la prosecuzione e il mantenimento dei servizi essenziali, nonché dei servizi innovativi a completamento dei progetti previsti nel Piano di Zona. Particolare attenzione è riservata agli anziani che usufruiscono di due centri incontro  (Giarre e Macchia), all’interno dei quali, circa 120 utenti, partecipano alle quotidiane attività ricreative: corsi di decoupage e di yoga, ballo e teatro. Anche i giovani hanno i loro spazi per le attività di aggregazione, importante la funzione svolta dalla ludoteca comunale del parco Jungo, con attività di animazione ma anche di manipolazione tra cui la lavorazione dell’argilla, del gesso alla pittura, carta pesta. “Il Comune di Giarre – sottolinea il sindaco Teresa Sodano - è poi capofila di un importante progetto intercomunale di inclusione sociale denominato “Nuovi Orizzonti” del quale fanno parte 18 Comuni costituitisi in Ats, che ha l’obiettivo primario di sostenere una maggiore partecipazione dei soggetti svantaggiati e marginali alle opportunità occupazionali e formative”.Il progetto finanziato dalla Regione Sicilia si articola in due priorità sociali: Disabilità e Disagio e devianza giovanili e si rivolge a 150 utenti. Nell’ambito delle due priorità sociali sono già in itinere i relativi progetti, tra cui:telelavoro, operatori riprese e montaggio, laboratorio arte e terapia del mosaico (Disabilità); laboratori artistici, canto e danza, operatori impiantistica eolico-fotovoltaico (Disagio giovanile). Il progetto Nuovi Orizzonti per il quale la Regione ha stanziato 1,5 milioni di euro, si concluderà nel giugno del 2012.




Giarre città di cultura. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Teresa Sodano negli ultimi anni ha incentivato il turismo culturale sostenendo con forza alcuni importanti progetti che hanno trasformato la cittadina jonica in un punto di riferimento nel comprensorio jonico etneo. Notevoli gli sforzi profusi per la riqualificazione di un importante sito storico, nel quartiere Camposanto Vecchio, con il restauro, ad opera della Sovrintendenza, delle cripte della scomparsa chiesa di S.Agata. Ma il recupero e la piena valorizzazione dell’area archeologica è solo un intervento “accessorio” di un programma di ristrutturazione dell’intero quartiere che sorge alle spalle de Duomo. Il Comune di Giarre, nei mesi scorsi, ha partecipato ad un bando promosso dall’assessorato regionale al Turismo, aggiudicandosi un finanziamento di oltre 850 mila euro. L’intervento progettuale, nel pieno rispetto dell’identità storica del quartiere, consiste nella riqualificazione urbana dell’esistente piazza De Andrè con la fornitura e l’installazione di elementi di arredo urbano; la realizzazione di percorsi pedonali; la  demolizione dei vecchi wc pubblici di piazza Duomo: al loro posto sorgerà una suggestiva scalinata artistica attraverso la quale si potrà raggiungere il quartiere Camposanto vecchio. Anche il massimo tempio giarrese, il Duomo, sarà oggetto di un intervento radicale di restauro e di messa in sicurezza. Su sollecitazione del sindaco Sodano, la Regione ha infatti stanziato la somma di 1 milione di euro in favore della chiesa Madre per le opere di risanamento statico della copertura e delle fondazioni. Un altro intervento, voluto dall’Amministrazione, è stato il restauro di una decina di pale settecentesche e ottocentesche esposte all’interno del Duomo grazie ad un finanziamento dell’assessorato regionale ai Beni culturali.  Cultura e storia. Nell’intento di recuperare e mantenere viva la memoria storica del Comune, attraverso i documenti storici che testimoniano i vari accadimenti, di recente è stato varato un progetto di riordino del proprio archivio storico. Per l’attuazione del progetto è stata incaricata la dott.ssa Mariagrazia Malagoli, già dipendente del Ministero per i Beni e le attività culturali, Archivio di Stato di Catania. “Giarre oggi è una città culturale anche per i suoi musei - afferma il sindaco Sodano - sin dai primi anni del mio insediamento ho creduto in questa potenzalità. Oggi il nostro fiore all’occhiello è il museo del presepe permanente che registra annualmente oltre 6 mila visite, certamente uno dei punti di riferimento in Sicilia dell’arte presepistica. Non meno importante è il Museo delle Migrazioni, presente all’interno del palazzo delle Culture, al quale ho fortemente creduto. La struttura museale propone una ricostruzione del processo migratorio che ha interessato il territorio ionico-etneo dalla fine dell’Ottocento ad oggi”. Detti musei assieme a quello antropologico Genti dell’Etna e all’Acquario della Provincia, fanno parte di un percorso culturale. La valorizzazione del palazzo della Cultura rappresenta un’altra priorità; un progetto ambizioso che prevede la trasformazione dello storico palazzo giarrese, in una grande struttura suddivisa in aree funzionali e tematiche destinate ad accogliere attività propriamente museografiche,  è stato inserito tra le proposte da finanziare con i fondi del Pist”. Cultura e valorizzazione del patrimonio storico monumentale. Di grande rilevanza storica la scoperta, nel 2007, di alcune cripte risalenti al 600, nel sottosuolo della chiesa del Convento, che ha aperto uno squarcio notevole nella storia di Giarre ed in particolare delle sue chiese. E, nell’ottica di rivitalizzare alcune importanti opere storiche che ricadono nel cuore del centro storico giarrese, l’Amministrazione Sodano, nel corso degli ultimi anni, ha restituito ai propri cittadini l’ex pescheria comunale di via Calderai (lato ovest), oggi polo culturale della città con auditorium e sale espositive e ancora: l’ex macello di piazza Ungheria, per lunghi anni ricettacolo di rifiuti e simbolo di degrado, trasformato, grazie ad uno stanziamento dell’assessorato regionale al Turismo, in centro espositivo permanente


LUMINARIE NATALIZIE


A partire dal 1 dicembre prossimo, su disposizione dell’assessore ai Lavori pubblici, Orazio Scuderi, avranno inizio i lavori per il montaggio delle luminarie nelle principali strade giarresi, comprese piazze, spazi  verdi e luoghi di aggregazione sociale. L’illuminazione artistica ha lo scopo di rendere ancora più gioioso il Natale creando un’atmosfera suggestiva in particolare nel centro storico dove ricade la piattaforma commerciale e il patrimonio storico monumentale della città.
“Per il secondo anno ho disposto che le luminarie e le varie decorazioni venissero attivate sin dai primi giorni di dicembre per venire incontro alle esigenze della città e delle attività commerciali stante anche l’attuale congiuntura economica. Già in data odierna è stata predisposta la procedura negoziata per l’affidamento dei lavori ad una ditta esterna, l’Amministrazione comunale ha impegnato circa 20 mila euro”.  Intanto l’assessore al Turismo, Giuseppe Cavallaro anticipa che proprio in questi giorni fervono i preparativi per un mini cartellone natalizio con varie iniziative di intrattenimento e presepi viventi, in collaborazione con la parrocchia del Duomo.



US/Mario Previtera


NUOVO INTERVENTO STRAORDINARIO DI BONIFICA DISCARICHE
42 SITI INDIVIUATI SUL TERRITORIO. PREVENTIVATA UNA SPESA DI 30 MILA EURO

Sulla scorta di un attento monitoraggio eseguito sul territorio comunale dall’Uta (Ufficio tutela ambientale) supportato da un corposo rapporto fotografico che documenta la presenza di numerose micro discariche disseminate in svariati punti dell’abitato di Giarre e nelle sue frazioni, l’assessore all’Ecologia, Salvo Camarda, d’intesa con il sindaco Teresa Sodano e con il dirigente della IV Area, arch.Venerando Russo, ha disposto un intervento straordinario di bonifica, preventivando una spesa di 30 mila euro. Gli interventi, già in corso d’opera da alcuni giorni, fanno seguito ad una apposita ordinanza sindacale urgente e si rendono oltremodo necessari in quanto, prescindendo dalla quantità del materiale di rifiuti, gli accumuli di inerti e materiali ingombranti, di fatto, costituiscono, oltre a isolate fonti di inquinamento del suolo e dell’aria, un segno tangibile di degrado ambientale, rendendo indecorosa l’immagine della città. Complessivamente, con l’ausilio di una ditta esterna incaricata dal Comune, saranno rimosse 42 micro discariche e precisamente: nella frazione di S.Giovanni Montebello (via Borsi), a Macchia in via delle Acacie, via Strada 4, via Di Bella, via Carini,via Coriolano, via Carolina, via Bellini e corso Messina, traversa di corso Messina, in zona Carmine; via Teocrito, via Romagna e via Liguria (zona Jungo); via Musumeci, via C. Sada, via Sac.Rocca e via Almirante (zona di Peep); traversa di via Settembrini, via Montale, via Gusti e via S.Matteo (Trepunti), traversa viale delle Province, via Zummo e via Pio XII, SS 114 (S.Leonardello); via Longo (Carruba), via Strada 80, via Damasco, via della Regione e via S.Paolo (periferia di Macchia), via Trifoglietto, via Maria SS del Rosario (Miscarello), viale Mediterraneo (Macchia), via Oberdam, via Amari e via Lisi nel tratto terminale prospiciente il letto del torrente Macchia (centro storico); via Berlinguer, viale Federico II di Svevia, corso Lombardia, via Abruzzi, via Campania.  “Purtroppo – afferma l’assessore Camarda - l’intervento programmato dall’Amministrazione che comporta un ulteriore esborso di denaro, è frutto di una cattiva abitudine e cioè quella di scaricare per strada rifiuti di ogni tipo. Un fenomeno che purtroppo si verifica in tutto il territorio a più riprese, nonostante i numerosi appelli. Proprio oggi partecipando ad una riunione operativa con i Comuni del Parco dell’Etna, la questione discariche ha assunto le dimensioni di una vera emergenza non solo a Giarre ma anche in altri Comuni viciniori, per tale ragione, si è deciso collegialmente di coinvolgere la Prefettura di Catania e tutti gli organi competenti, affinchè si possa individuare una linea di azione comune per contrastare un grave fenomeno sempre più diffuso.
In questa difficile lotta, oltre al supporto delle forze dell’ordine, intendiamo coinvolgere le numerose associazioni di volontariato. Tornando all’intervento straordinario di bonifica – conclude l’assessore Camarda – ancora una volta, l’Amministrazione, ha dovuto sostituirsi all’Ato, nonostante i ripetuti solleciti e diffide alla società d’ambito. Ovvio che le spese sostenute dall’Ente saranno addebitate alla Joniambiente. E’ auspicabile che, proprio alla vigilia del nuovo servizio di raccolta integrata dei rifiuti, possa esserci una concreta collaborazione evitando che il nuovo servizio possa recare nuovi disagi alla comunità”.
 
US/Mario Previtera



PROTOCOLLO INTESA TUTELA ANIMALI RANDAGI

E’ stata siglata in Municipio, alla presenza del sindaco Teresa Sodano, dell’assessore alle Politiche animaliste, Giuseppe Cavallaro, un protocollo d’intesa tra Comune di Giarre e una associazione animalista. Sulla scorta di una convergenza finalizzata alla tutela del benessere del’animale e prevenzione del randagismo si è ritenuto di formalizzare l’accordo riguardante le modalità di prestazione dei seguenti servizi:

-       servizio di prima accoglienza per cuccioli vaganti e impegno alla loro adozione
-       servizio di accoglienza per gattini abbandonati e impegno alla loro adozione
-       censimento dei cani vaganti, tutoraggio e attività d sterilizzazione delle cagne (di concerto con l’Asp)
-       censimento delle colonie feline, tutoraggio e attività di sterilizzazione delle gatte (di concerto con l’Asp)
L’Associazione animalista, nell’ambito del protocollo siglato, si impegna a ospitare i cuccioli o i gattini abbandonati presso la propria struttura, garantendo loro una collocazione adeguata in box o gabbie; garantire cure veterinarie e trattamenti farmacologici necessari (trattamento antiparassitario, farmaci vermifughi, vaccini); assicurare il loro nutrimento adeguato mediante la somministrazione di mangime specifico per cuccioli; applicare il microchip ai cuccioli già iscritti all’anagrafe canina; attivarsi per cercare di trovare loro una adeguata ed affidabile adozione; censire i cani vaganti e le colonie  feline del territorio; prelevare cani e gatti da sterilizzare  conducendoli presso l’ambulatorio dell’Asp Veterinaria di Giarre; dopo l’intervento ricoverarli presso la propria struttura per la degenza post operatoria di 7 giorni, somministrare la necessaria terapia farmacologica; occuparsi della riammissione nel territorio e del tutoraggio  successivo.
“L’obiettivo primario di questo protocollo- afferma l’assessore Giuseppe Cavallaro – è quello di organizzare al meglio la tutela degli animali sul territorio. La convenzione ci permette di monitorare sul territorio cai e gatti randagi, sterilizzandoli, microcippandoli e immetterli nuovamente sul territorio, possibilmente per i cani, come cani di quartiere. L’accordo odierno fa seguito ad un impegno dell’Amministrazione e del sindaco Sodano in testa, dopo la recente riapertura dell’ambulatorio dell’Asp Veterinaria di Macchia.  Il consiglio comunale a breve dovrà adottare un regolamento che consentirà di utilizzare no degli spazi a verde del Comune per lo sgamba mento dei cani”.


US/Mario Previtera

venerdì 25 novembre 2011



CRONOPROGRAMMA LAVORI URGENTI NEL PRESIDIO OSPEDALIERO DI GIARRE

L’Asp di Catania attraverso una propria nota ha comunicato al sindaco Teresa Sodano il cronoprogramma degli interventi manutentivi e di riqualificazione all’interno del Presidio Ospedaliero  S.Isidoro di Giarre, al fine di rendere fruibile la struttura sanitaria, eliminando ogni tipo di inconveniente.
 Tali interventi – afferma il sindaco Teresa Sodano  - fanno seguito ad un recente incontro svoltosi presso la direzione generale dell’Asp, alla presenza del Commissario Gaetano Sirna, dell’Amministrazione e della Commissione straordinaria sull’ospedale, durante il quale abbiamo sollecitato  con forza l’esecuzione dei lavori  necessari, al fine di rendere la struttura pienamente fruibile agli utenti ed in assoluta sicurezza. Con l’avvio dei cantieri – sottolinea il primo cittadino giarrese – non vi saranno più remore per l’attuazione del decreto assessoriale n.747 del 13/3/2010 con il quale si prevede la redistribuzione dei posti letto all’interno del presidio ospedaliero”.
Gli interventi di riqualificazione e adeguamento normativo sono suddivisi per fasi. Più nello specifico il cronoprogramma:
Fase 1 compartimentazione corridoio panoramico-ricostruzione dei plafoni interni
Fase 2  contestuale alla fase 1 – impermeabilizzazione delle coperture afferenti il corridoio 1 e 2 e il corridoio panoramico – installazione di ponteggi mobili per ripristino frontoni di facciata e installazione scossalina
Fase 3 Interdizione del corridoio 1 e ripristino plafoni
Fase 4 Interdizione corridoio 2 e ripristino plafoni
Fase 5 Impermeabilizzazione delle coperture blocco nord/nord est
Fase 6 Ripristino plafoni Geriatria e ex Ostetricia
La fase 2 verrà eseguita, condizioni climatiche permettendo. Sicchè durante le lavorazioni di cui alla fase 1 verranno realizzate  le opere provvisionali per interventi in facciata e l’inizio dei lavori stessi. Verranno garantiti i passaggi pedonali al 1° piano (area Tac) mediante idonee recinzioni di cantiere. Per quanto attiene la fase 3 e 4, risulta necessario eseguirle in due step successivi affinchè all’utenza sia garantito il passaggio tra il blocco ad est e quello ad ovest del presidio ospedaliero. Prima si porteranno a completamento i lavori di cui alla fase 3 per poi dare corso a quelli della fase 4 .  La fase 5 (impermeabilizzazioni delle coperture locali Geriatria ed ex Ostetricia) avrà seguito contestuale alla fase 2 sempre se le condizioni climatiche lo consentiranno. La fase 6 risulta funzione dello sgombero delle attività allocate nei piani. Sicchè si darà immediatamente corso non appena saranno liberati i locali (da mobilia e da personale ospedaliero). I tempi per l’esecuzione di tutti gli interventi di cui alle fasi da 1 a 6 è stimato in 60 gg lavorativi a far data dal 20 novembre 2011. La data, cosi, presunta di fine lavori è fissata per il 31 gennaio 2012.  
L’Amministrazione comunale -  afferma il sindaco Teresa Sodano – vigilerà sul rispetto del crono programma dei lavori al’interno del presidio ospedaliero.





INTERVENTI DI COMPLETAMENTO ALLOGGI 
POPOLARI INCOMPIUTI VIA TRIESTE

Riunione operativa congiunta del sindaco Teresa Sodano della V Commissione consiliare presieduta da Salvo Zappalà e con i vertici della Iacp di Catania (commissario ing. Nicola Leone, dal capo di gabinetto della presidenza, dott. Sebastiano Midulla, dal dirigente dell’area tecnica, ing. Silvio Teano, dal Rup, geom. Marco Rapisarda e dall’arch. Giuseppe Lanza). 
Al centro della riunione i lavori di completamento – programma costruttivo n.60 alloggi popolari di via Trieste – per i quali occorre una significativa accelerazione della fase procedurale per l’avvio dei lavori. Come ha sottolineato in premessa il commissario, ing. Leone, si rende necessario verificare, direttamente presso l’assessorato regionale alle Infrastrutture, se, effettivamente, il finanziamento disposto dalla Regione, per un totale di 3,3 milioni di euro, non sia stato revocato, alla luce di una serie di congelamenti di numerosi finanziamenti, a partire dal 2001, disposti dalla Regione Sicilia.
Per l’Iacp di Catania, rimane, infatti, prioritario realizzare gli interventi di riqualificazione degli alloggi incompiuti di via Trieste, nel quartiere Jungo, anche alla luce dell’avanzato stato procedurale degli atti. L’Istituto ha già predisposto il progetto esecutivo mettendo a disposizione ulteriori 2,3 milioni di euro, più altri fondi derivanti da residui del finanziamento originario, in aggiunta allo stanziamento della Regione, trattandosi di un complesso intervento di riqualificazione di una delle aree urbanistiche maggiormente degradate della città.
Il sindaco Teresa Sodano, accogliendo l’invito dei vertici dell’Iacp, si farà promotore di un incontro a Palermo con l’assessore regionale alle Infrastrutture Pier Carmelo Russo, allo scopo di rimettere “in vita” il finanziamento e procedere cosi all’avvio dei lavori. Gli interventi di restyling nel quartiere Jungo prevedono la realizzazione di bivani, trivani e quattro vani. Il progetto, oltre al completamento degli alloggi, prevede la riqualificazione dell’area a verde circostante, la dotazione di pannelli solari per il riscaldamento, l’illuminazione pubblica con lampade a led e un impianto per il recupero dell’acqua piovana da utilizzare per l’innaffiamento dello spazio a verde.
Dal canto suo, il presidente della V Commissione, Salvo Zappalà ha ribadito la necessità di accelerare i tempi per programmare una visita del sindaco alla Regione e procedere nel contempo all’aggiornamento dell’attuale graduatoria dei richiedenti di alloggi popolari che risale al ’95. A tal proposito, il consigliere componente, Santo Vitale, ha anticipato che nella prossima seduta di Consiglio, sarà presentata una apposita mozione.

mercoledì 23 novembre 2011



Venerdi 25 novembre alle 18.30 presso la sala Messina (ex pescheria di via Calderai)  avrà luogo la II^ edizione di "Giù le mani" per sensibilizzare a livello territoriale sulla giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne e in memoria di Maria Rita Russo, la maestra giarrese  tragicamente  scomparsa il 22 novembre  del 2010. Saranno presenti il sindaco Teresa Sodano, l’assessore alla Cultura, Leo Cantarella, il comandante della Compagnia dei carabinieri di Giarre, cap. Marcello Mari,  il comandante della Stazione Cc di Mascali, mar. Nunzio Mammino, la dirigente scolastica Rosaria Stella Cardillo, la giornalista Mariagrazia Tomarchio, l’insegnante Adele Finocchiaro e la prof.ssa Marinella Fiume.
L' evento è organizzato dal Comune di Giarre e dal III^ Circolo didattico di Giarre.

US/Mario Previtera

martedì 22 novembre 2011




Lettera alla Confcommercio:

Premesso che questa amministrazione è stata sempre vicina alle categorie produttive, ogni qualvolta si sia verificata una recrudescenza dei fenomeni delinquenziali che, purtroppo, connotano tutta la nostra provincia, anche di recente ha posto in essere tutto quanto di propria esclusiva competenza: convocazioni di consigli comunali straordinari, di Comitati provinciali per  l’ordine e la sicurezza pubblica, ultimo dei quali pochi giorni fa, alla presenza del Prefetto e dei rappresentati provinciali delle forze dell’ordine e, nel recente passato, svariati incontri con l’Asia e altri organismi antiracket, senza contare gli approfondimenti con autorevoli esponenti istituzionali quali il già prefetto Cancellieri, il sen.Roberto Centaro, allora presidente nazionale Commissione Antimafia. Quindi, appare strumentale l’affermazione di una nostra insensibilità e abbandono a fronte, invece, di una costante attenzione. Spiace rilevare come in un incontro indetto dalla Confcommercio, in una sede concessa dal Comune, non si sia sentita la necessità, visto il tema della riunione (la sicurezza), di coinvolgere l’amministrazione, le forze dell’ordine e il dirigente della polizia urbana locale. Ho appreso, peraltro, che proprio il tema oggetto dell’incontro è stato sminuito a favore di una serie di attacchi speculativi contro l’amministrazione. Codesta associazione non è infatti nuova a questo tipo di accuse che appaiono sterili e non propositive. Infatti è sotto gli occhi di tutti l’incessante attività di questa amministrazione che, in pochi anni, ha risanato un Comune fallito; ha sostenuto le attività produttive con l’apertura della Zona artigianale, estendendo anche ai commercianti la possibilità di accedere a questa struttura e che, oggi, rappresenta un polo produttivo che fa orgoglio alla città; ha realizzato parcheggi a servizio del centro storico e delle numerose attività commerciali ivi presenti; e, in un momento in cui tutti i Comuni sono impossibilitati ad assumere, ha invece implementato il  corpo dei vigili urbani.  Per quanto riguarda poi la presunta influenza di Acireale nella nostra programmazione, tengo a precisare che il nostro Comune fa parte della coalizione “Acijonica”, unitamente ai Comuni dell’area jonica, sulla scorta di una precisa individuazione operata dalla Regione, atteso che lo sviluppo urbano, cosi come inteso dall’Ue la programmazione 2007/2013, ha previsto il potenziamento delle aree metropolitane, privilegiando, in tema di finanziamenti, i Comuni superiori a 30 mila abitanti. Una soglia numerica che, per poche migliaia di abitanti non raggiungiamo, e sulla quale stiamo lavorando, in considerazione del nuovo censimento in corso, con una attività preparatoria, avviata già da tempo, dalla quale attendiamo fiduciosi che la gran parte di coloro che ricevono servizi dal nostro Comune, possano risultare anche residenti”.
 
Il sindaco Teresa Sodano      

lunedì 21 novembre 2011




DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO: MODIFICA ALLA DELIBERA DI GIUNTA

Sulla scorta di alcuni piccoli correttivi attuati sulla proposta definitiva del dimensionamento scolastico, in data odierna è stata varata una nuova delibera di Giunta che sostituisce quella adottata il 10 novembre scorso con l’istituzione di tre grandi Istituti Comprensivi. La nuova delibera, già trasmessa all’Ufficio Scolastico provinciale, cosi come prevede la Circolare della Regione  Siciliana, nasce dall’esito di una riunione, svoltasi venerdi scorso, con i dirigenti scolastici e le parti sociali, alla presenza del sindaco Teresa Sodano e degli assessori alla Cultura, Leo Cantarella, all’Edilizia scolastica, Orazio Scuderi, alle Politiche sociali, Giovanni Finocchiaro e del dirigente della I^ Area, Maurizio Cannavò. A conclusione di un lungo e articolato confronto, l’Amministrazione è giunta nella determinazione di accogliere  la richiesta avanzata dalla dirigente reggente dell’Istituto comprensivo Ungaretti, Maria Novelli, di accorpare Infanzia e Primaria del plesso Jungo al Macherione (Terzo Ist.Comprensuvo) e l’infanzia e primaria di Macchia con la media Ungaretti, al I° Circolo didattico. Cosi facendo si ottiene una omogeneità territoriale (frazione Macchia) con un unico dirigente di riferimento. Qui di seguito la scheda con il nuovo dimensionamento: *in rosso le novità intervenute nell’ultima modifica

PRIMO ISTITUTO COMPRENSIVO (GINARDI)
 

SECONDO IST.COMPRENSIVO
(CARDILLO)

TERZO IST. COMPRESIVO
(TORRISI)

PLESSI INFANZIA

PLESSI INFANZIA

PLESSI INFANZIA

RODARI

COLLODI V.SIRACUSA

JUNGO

COSENTINO

ALTARELLO

V.RUSSO

S.M.LA STRADA

CARRUBBA

S.ALFIO

VIA REGIONE MACCHIA
VIA RUSSO MACCHIA

TREPUNTI

MILO

S.GIOVANNI

V.QUATTROCCHI

 

PLESSI PRIMARIA

PLESSI PRIMARIA

PLESSI PRIMARIA

M.F.SCIACCA

S.G.BOSCO

JUNGO

COSENTINO

ALESSI

S.ALFIO

MANZONI MACCHIA

ALTARELLO

MILO

S.GIOVANNI

CARRUBA



 

TREPUNTI

 

 

 

 

PLESSI SECONDARIA

PLESSI SECONDARIA


PLESSI SECONDARIA
 

UNGARETTI MACCHIA

TREPUNTI M.

MACHERIONE

S.GIOVANNI

 

VERGA

 

 

S.ALFIO

Con la nuova ripartizione il Primo Istituto Comprensivo (Ginardi) avrà un totale di 1010 alunni; il Secondo Istituto Comprensivo (Cardillo): 913 alunni; il Terzo Istituto Comprensivo (Torrisi): 1061 alunni.
    
US/MARIO PREVITERA

venerdì 18 novembre 2011



FONDI POIN: SOTTOSCRITTO PROTOCOLLO D’INTESA COMUNE – COMPRENSIVO UNGARETTI PER LA RISTRUTTURAZIONE DELLA MEDIA DI S.GIOVANNI MONTEBELLO

Presso l’assessorato ai Lavori pubblici, alla presenza dell’assessore Orazio Scuderi, del dirigente scolastico, Maria Novelli, in data odierna è stato sottoscritto un protocollo di intesa tra il Comune di Giarre e la dirigenza dell’istituto comprensivo Ungaretti, che fa seguito ad un precedente accordo bilaterale tra il Comune di Giarre e i dirigenti scolastici che hanno aderito ad un bando Poin del Ministero della Pubblica Istruzione (Programmazione 2007-2013 – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) che finanzia progetti finalizzati alla riqualificazione degli edifici scolastici in relazione all’efficienza energetica, alla messa a norma degli impianti, all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla dotazione di impianti sportivi e al miglioramento dell’attrattività degli spazi negli Istituti di istruzione statali del Primo e del Secondo Ciclo, per il triennio 2010-2013. Gli stanziamenti previsti per ogni singola scuola ammontano a 350 mila euro.  Le scuole che hanno aderito al bando Poin sono la Media Macherione e la media Ungaretti di S.Giovanni Montebello, entrambi ammesse a finanziamento.
Per la Macherione, con la quale il Comune, nelle scorse settimane, ha sottoscritto il previsto protocollo d’intesa, gli interventi da finanziare riguardavano la  palestra annessa all’edificio scolastico di viale Don Minzoni con la dotazione di nuovi infissi e rubinetti con risparmio idrico.
L’accordo odierno, volto a disciplinare la cooperazione ed individuare i compiti e le responsabilità dell’istituto scolastico e dell’Ente locale, ai fini della realizzazione dell’intervento nelle diverse fasi che ne caratterizzano l’iter procedurale, riguarda, invece, la Media Ungaretti di S.Giovanni Montebello il cui progetto – come conferma la dirigente della III Area, ing.Pina Leonardi - prevede la sistemazione e impermeabilizzazione della copertura dell’edificio scolastico di via Di Bella, un intervento mirato nell’annessa palestra con opere volte alla risoluzione dei problemi derivanti da infiltrazioni e la dotazione di un impianto fotovoltaico.
Con la formalizzazione dell’accordo l’ufficio del Miur potrà procedere alla verifica degli atti approvativi confermando l’autorizzazione del finanziamento. “E un ulteriore traguardo in vista della messa in sicurezza di tutte le scuole di pertinenza comunale – afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Orazio Scuderi - siamo ottimisti per l’ottenimento dei fondi, sulla scorta del buon piazzamento in graduatoria delle scuole aderenti al bando, che, certamente, valorizzeranno le nostre strutture scolastiche assicurando una maggiore sicurezza agli studenti.”


US/Mario Previtera

giovedì 17 novembre 2011



NUOVAMENTE ASFALTATE LE VIE FOSCOLO E PELLICO
IL SINDACO SODANO: “ABBIAMO RIPRISTINATO LE CONDIZIONI DI SICUREZZA IN DUE ARTERIE DI RIFERIMENTO”

Due importanti arterie di riferimento nel sistema viabilità giarrese, la via Silvio Pellico e la via Ugo Foscolo, nella zona  a  sud della città, sono state oggetto di due importanti interventi manutentivi voluti dall’amministrazione guidata dal sindaco Teresa Sodano.  In via Pellico sono stati ultimati gli interventi, lungo un tratto di circa 1 km, di ripavimentazione del manto stradale, fortemente deteriorato e che rappresentava un serio pericolo per gli automobilisti in transito e per gli stessi residenti. Una strada ad alta densità veicolare che peraltro necessitava, oltre che della completa bitumazione, del ripristino della funzionalità idraulica dei pozzetti ivi presenti per lo smaltimento delle acque meteoriche in una delle zone maggiormente a rischio allagamenti in occasione di intense piogge. Si è infatti proceduto alla demolizione e ricostruzione di un pozzetto e, contestualmente, alla pulitura e sifonatura di circa 30 caditoie esistenti per la raccolta acque meteoriche. Un secondo importante intervento, eseguito grazie ad uno scomputo di oneri di urbanizzazione, ha invece interessato un’altra arteria di riferimento nel quadro della mobilità, la via Ugo Foscolo, che collega la frazione di Trepunti con l’abitato di Altarello. La strada che si snoda per circa 2 km si presentava con una carreggiata ad alto rischio di percorribilità per via dei numerosi dislivelli ma soprattutto per le molteplici voragini che mettevano a repentaglio l’incolumità pubblica. “Una, strada oggetto di numerose segnalazioni  - afferma il sindaco Teresa Sodano – che necessitava di un intervento urgente per il quale, l’Amministrazione, in più occasioni, ha cercato di individuare delle fonti di finanziamento. Ora, attraverso uno scomputo, è stato possibile mettere in sicurezza una importante arteria di collegamento con la bitumazione di entrambi le carreggiate, procedendo, nel contempo, alla realizzazione di alcune importanti opere  accessorie tra cui la scerbatura  e la pulizia delle grondaie laterali”. “La medesima strada – soggiunge l’assessore ai Lavori pubblici, Orazio Scuderi – in occasione di intense piogge si trasformava in un vero e proprio torrente, rappresentando un serio pericolo per gli abitanti della frazione di Altarello. Cosi, prima di procedere alla bitumazione, allo scopo di mitigare i rischi idrogeologici, sono state collocate due grate trasversali (della lunghezza di 8,50 mt) per la raccolta delle acque meteoriche sulla via Foscolo, in corrispondenza di via Rovettazzo e la Strada Provinciale 117 per Altarello. E’ stata inoltre eseguita la bonifica delle caditoie ivi esistenti”
Sul fronte segnaletica, l’assessore alla Viabilità, Salvo Camarda, anticipa che “è intenzione dell’Amministrazione procedere alla realizzazione, sia in via Pellico che lungo la via Foscolo, della segnaletica orizzontale a tutela degli automobilisti, cosi da renderle ancora più sicure. In via Pellico è prevista anche la collocazione di dossi artificiali”. 


US/Mario Previtera