DOPO 3 ANNI DI VINCOLI IL COMUNE ESCE DAL “TUNNEL” DELL’ARTICOLO 191
Come già comunicato dal sindaco Teresa Sodano il 23
dicembre scorso in occasione degli auguri di fine anno rivolti ai dipendenti
comunali, si conferma che l’Ente ha ripianato il disavanzo del rendiconto 2008,
ha dato copertura finanziaria a tutti i debiti fuori bilancio che ha
riconosciuto e che la gestione dell’esercizio in corso prevede un risultato
finanziario positivo. Pertanto – dichiara il dirigente finanziario del comune,
dott. Letterio Lipari - non sussistono
disavanzi da ripianare e ciò ha determinato la cessazione del ristretto regime
contabile di cui all’art.191 comma 5 del Testo unico degli Enti locali. Va
da sé che il fatto di avere superato le più gravi criticità finanziarie
affrontate dall’ente negli ultimi anni, occorre, comunque, sempre vigilare sul
rispetto dei vincoli di finanza pubblica recentemente inaspriti con interventi
legislativi. Il regime contabile ristretto – ricorda il dott. Lipari - vigeva
da circa 3 anni e imponeva restrizioni sulla tipologia di spese (servizi
obbligatori) che si potevano sostenere”.
Il sindaco
Teresa Sodano esprime soddisfazione per i risultati raggiunti “a seguito di
rigorose politiche finanziarie che l’Amministrazione ha dovuto sostenere, in
considerazione dell’elevato importo di debiti e disavanzi. In ogni caso in 9
anni di governo cittadino non solo sono stati garantiti tutti i servizi
essenziali ma sono attuati interventi strutturali (eliminazione degli affitti,
lotta l’evasione) riuscendo in tal modo a liberare importanti risorse che
renderanno l’Ente più autonomo rispetto ai continui tagli che vengono effettuati
da Stato e Regione. Sul fronte della gestione del personale, in questi anni,
sempre rispettosi dei parametri della spesa sul personale, si è operato con
progressioni di carriera, concorsi dirigenziali e implementazioni del corpo di
Polizia municipale”. L’assessore al Bilancio, Leo Cantarella, dal canto suo, esprime viva
soddisfazione “per il risultato raggiunto con notevoli difficoltà e sforzo
amministrativo frutto di laboriosi e difficili interventi non solo sul piano
finanziario ma anche sul piano gestionale. Al fine di mantenere l’Ente in sane
condizioni finanziarie, si continuerà, come già anticipato nell’ultima
relazione sul Bilancio 2011, nell’azione di razionalizzazione delle
risorse finanziarie, umane e
materiali già intrapreso da tempo”.