APPROVATO IL BILANCIO 2011:
MAGGIORANZA “GRANITICA”
La maggioranza fa quadrato sul
Bilancio di previsione. Lo strumento economico, a conclusione di una lunga
seduta consiliare, è stato votato favorevolmente da 18 consiglieri della maggioranza e con 2 contrari dell’opposizione, un dato che conferma la compattezza granitica della compagine
politica che sostiene l’amministrazione Sodano. Piena soddisfazione è stata
espressa dal vice sindaco e assessore al Bilancio Leo Cantarella che ha
relazionato sul Bilancio di previsione 2011 e pluriennale 2011/2013 che –
sottolinea – “continua a risentire delle continue e sempre più restrittive
misure di finanza pubblica. Tali misure non sono quelle indicate nella
relazione previsionale e programmatica, ma anche quelle che sono state adottate
successivamente, in ultimo la Legge 148/2011. In tale contesto, diventa
necessario, ancora più che virtuoso, implementare e potenziare le attività di
riscossione delle entrate proprie dell’Ente, sia tributarie che
extratributarie. E’ già nota – ha detto il vice sindaco Cantarella – l’attività
di recupero che l’Ente sta attuando. Ciò si associa ad una riduzione dei
trasferimenti correnti statali, pari a circa 800.000,000 euro già nell’anno
2011, e regionali, pari a circa 300.000,00 nell’anno 2011. Le entrate in
conto capitale sono destinate non solo ad investimenti, ma anche al ripiano
della rimanente parte del disavanzo derivante dal Rendiconto della gestione
2009,oltre che al finanziamento di debiti fuori bilancio. In questo quadro – ha
osservato Cantarella – il bilancio 2011 ha una irripetibile valenza strategica.
Finalmente si chiuderà il risultato
negativo della gestione finanziaria, con tutto ciò che ha determinato nel
corso degli anni in termini di rinunce programmatiche. Occorre, tuttavia,
riflettere sul fatto che la gestione corrente, è continuamente messa a
repentaglio da numerosi ed ingenti debiti fuori bilancio. Pertanto, per
mantenere gli equilibri di parte corrente, di per sé già esistenti, è
necessario destinare la quota maggioritaria degli oneri di urbanizzazione alle
spese correnti. Sul fronte investimenti, si rileva che il documento contabile
deve essere corredato dalla programmazione delle opere pubbliche adottate dal
Consiglio comunale con deliberazione n.73 del 31-08-2011. L’assunzione di mutui
ancora una volta è condizionata dai debiti fuori bilancio impedendo, in tal
modo, di programmare cospicui investimenti con il ricorso a prestiti, a pena di
violazione dei vincoli imposto dal patto di stabilità”. Relativamente, poi,
alle spese, si assiste al rispetto, anche per l’anno 2011, del principio di
riduzione della spesa del personale rispetto all’anno precedente. Tale traguardo verrà realizzato pur
prevedendo, finalmente, la stabilizzazione di gran parte del personale precario
dell’ente, con le procedure di cui alla L.R.24/2010. Viene inoltre
perseguito il rispetto del limite percentuale del 35% delle spese del personale
rispetto alle spese correnti. In merito alla gestione corrente si è preso atto
che la gestione idrica non è stata mai affidata all’Ato idrico, né, quindi, è
mai stata gestita per conto dell’Ato idrico. Motivo per cui – ha spiegato
Cantarella – in osservanza dei dettami dei principi contabili, risulta
necessario allocare gli stanziamenti di spesa alla gestione corrente. Le spese
per le quali è prevista, e sarà attuata, una notevole riduzione, sono
costituite dai fitti passivi. Infatti sono già stati consegnati i lavori di
ristrutturazione dell’immobile di viale Federico di Svevia (ex casa albergo per
anziani), adibito ad uffici comunali. Infine, il vice sindaco Cantarella ha
evidenziato che “l’elevato livello di copertura dei costi dei servizi a domanda
individuale è pari a 89,23%”.
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