PROGETTO DI RIORDINO DELL’ARCHIVIO STORICO
DEL COMUNE DI GIARRE
Il riordino
dell’archivio storico del Comune di Giarre rappresenta una delle principali
priorità dell’Amministrazione comunale. Per tale ragione è stata pienamente
accolta l’iniziativa promossa dalla IV Commissione consiliare Cultura,
presieduta da Angelo Spina, che ha tra i suoi obiettivi, quello di razionalizzare
la struttura dell’archivio, oggi presente all’interno del palazzo delle Culture
di piazza Macherione. L’argomento è stato ampiamente dibattuto nel corso
dell’apposita seduta, alla quale ha preso parte anche il vice sindaco e
assessore alla Cultura, Leo Cantarella e la dott.ssa Mariagrazia Malagoli, già
dipendente del Ministero per i Beni e le attività culturali, archivio di Stato
di Catania, il capo Servizio Cultura, dott.ssa Clara Mirabella. Come ha
sottolineato il vice sindaco Cantarella, “l’intendimento
dell’Amministrazione è quello di predisporre un emendamento da inserire già nel
Bilancio di previsione di prossima approvazione per finanziare un apposito
progetto di riordinamento e conservazione atti d’archivio del Comune di Giarre, da affidare alla dott.ssa Malagoli e
per il quale è stata preventivata una spesa, da spalmare in due anni, di
6.900.00 euro”. Tali fondi serviranno per l’opera di individuazione e
rilevazione degli atti d’archivio situati in scatole di cartone, nei locali di
deposito, per corrispondere i compensi al responsabile del progetto, ad una
collaboratrice e un operatore informatico; l’acquisto di materiale di supporto
relativo agli atti (contenitori, cartelle), mobili di arredo (computer)
eventuale accoglienza pubblico e studiosi, scala a norma delle vigenti
disposizioni di legge, apparecchiature per la scansione dei documenti.
“L’inserimento in bilancio dei fondi per l’archivio storico – ha sottolineato
il presidente Spina – oltre ad essere previsto da una apposito decreto
legislativo, fa seguito ad un atto di indirizzo votato all’unanimità dal
consiglio comunale”. Come ha
evidenziato la dott.ssa Malagoli, il progetto ha un preciso obiettivo: salvare
la storia della città concentrando tutti i documenti disponibili in un’unica
struttura”. Il progetto che prevede anche la possibilità di realizzare un
archivio multimediale potrebbe essere realizzato nel corso di un anno di
lavoro. Come ha sottolineato il presidente della IV Commissione, Angelo Spina e
la dott.ssa Clara Mirabella, “una volta completato l’intervento di
riordinamento e conservazione degli atti d’archivio del Comune, si potrebbero
avviare una serie di protocolli di intesa con l’università di Catania e in
particolare con la Facoltà di Lettere per organizzare convegni tematici o stage
con credito formativo per gli studenti”. Secondo il consigliere comunale Josè
Sorbello, componente della IV Commissione Cultura, “l’iniziativa intrapresa è
certamente importante in quanto l’archivio storico rappresenta l’albero genealogico
di una comunità”. Una volta
predisposto l’emendamento per l’inserimento delle somme in utili al
finanziamento del progetto in Bilancio, si potrà procedere celermente alla fase
operativa.
US/MARIO
PREVITERA
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