APPROVATO IL CONTO CONSUNTIVO 2011

Con 14 voti favorevoli della maggioranza che sostiene il sindaco Teresa Sodano e due voti contrari dell’opposizione, il Consiglio comunale ha approvato il Conto Consuntivo 2010. Soddisfatto il vice sindaco e assessore al Bilancio Leo Cantarella che ha relazionato in Consiglio, evidenziando che il 2010 è stato caratterizzato dal felice conseguimento di numerosi risultati gestionali. Innanzitutto, il rispetto del Patto di Stabilità, mentre è stato interamente richiamato il disavanzo di amministrazione relativo all’anno 2008, mentre sono stati emessi oltre 3500 avvisi di accertamento relativi a tributi comunali (Ici e Tarsu) ed entrate patrimoniali. “Per il secondo anno consecutivo – ha affermato Cantarella - l’Ente ha concluso l’esercizio finanziario senza esposizione di cassa; anzi si è realizzato un risultato positivo di circa 120 mila euro. Il risultato positivo della gestione di competenza ha consentito di aggredire, per circa 20.000,00 euro anche il disavanzo di amministrazione dell’esercizio finanziario 2009, la cui applicazione era stata prevista per intero nell’anno 2011”. Il vice sindaco Cantarella ha anticipato che è sua intenzione analizzare il quadro delle alienazioni fino alla data odierna per dare poi conto anche sull’impiego dei correlati fondi introitati. Una oculata e razionale ricognizione della situazione debitoria – si legge nella relazione dell’assessore al Bilancio, Cantarella - ha consentito il raggiungimento dei predetti traguardi anche se l’Ente ha riconosciuto la legittimità di oltre 1.000.000,00 di euro di debiti fuori bilancio, gran parte dei quali finanziati con il ricorso a prestiti (1.056.000,00 euro). A fronte dell’azione di estremo rigore adottata nell’esercizio 2010, sono state ridotte le spese di personale, risultate inferiori al 40% delle spese correnti, ed al rispetto, per la prima volta, di sette indicatori sui dieci previsti per la sussistenza dello stato di deficitarietà strutturale. E’ stato infine rilevato l’elevato livello di copertura dei costi dei servizi a domanda individuale, e dei servizi produttivi, sebbene l’Ente non abbia aumentato alcuna aliquota o tariffa, tributaria e patrimoniale. Sotto il profilo tecnico, il dirigente finanziario dell’Ente, dott. Letterio Lipari ha ribadito che “l’esercizio finanziario 2010, presenta un risultato positivo della gestione di competenza per circa 770 mila euro. Per quanto riguarda gli equilibri in conto capitale lo stesso presenta un saldo positivo di circa 750 mila euro che è la quota parte destinata a ripianare la residua e ultima parte del disavanzo di amministrazione derivante dal rendiconto 2008, questo risultato della gestione di competenza, ha ridotto il risultato di amministrazione negativo fino a 888 mila euro, che scaturisce dai provvedimenti di riequilibrio della gestione a fine 2010 quando il disavanzo riguardante la gestione del 2009, è stato deciso di applicarlo interamente nell’anno 2011, come si rileva dallo schema di bilancio 2011 adottato dalla giunta e sottoposto al vaglio del consiglio comunale. Relativamente alla gestione di cassa - ha sottolineato il dott.Lipari - essa presenta un saldo positivo di circa 120 mila euro, consentendo di rispettare i vincoli di finanza pubblica e segnatamente quelli riguardanti il patto di stabilità”.

US/Mario Previtera