CONSEGNATI I LAVORI PER LA MITIGAZIONE DEI
RISCHI IDROGEOLOGICI A S.MARIA LA STRADA
In data odierna, alla
presenza del sindaco Teresa Sodano, dell’assessore ai Lavori pubblici, Orazio
Scuderi, della dirigente della III Area, ing.Pina Leonardi e dei rappresentanti
legali dell’impresa aggiudicataria dei lavori (ingegneri e direttori dei lavori
Filippo La Macchia, Dario Consoli e Alessio Fabrizio Cucinotta – Atp –
associazione temporanea professionisti), sono stati ufficialmente consegnati i
lavori per le opere di mitigazione del rischio idrogeologico: smaltimento con
la fognatura bianca delle acque piovane nelle frazioni di S. Maria La Strada e
Macchia. I lavori che fanno capo ad uno stanziamento di 1
milione di euro concesso con decreto del Ministero dell’Ambiente e
della Tutela del Territorio e del Mare di concerto con il Ministero dell’Economia
e delle Finanze, sono stati aggiudicati da una impresa etnea con un ribasso del
24,2347% (importo a base d’asta 650.2397,50). Gli interventi che si dovranno concludere, come da
programma, entro l’8 settembre 2012,
assumono grande valenza in un territorio particolarmente esposto ai rischi
idrogeologici. “Si tratta di un
intervento importante – afferma il sindaco Teresa Sodano - in quanto il
territorio comunale di Giarre risulta essere particolarmente esposto ai rischi
idrogeologici e, tra le zone più vulnerabili, c’è la frazione di S.Maria la
Strada. Grazie a questo intervento, sul quale abbiamo puntato molto per evitare
il ripetersi di episodi terribili come accaduto in passato, le acque meteoriche
provenienti da monte e che si riversavano pericolosamente nell’abitato di
S.Maria la Strada, saranno intercettate nella parte alta di via Cutula e
convogliate in un canalone di gronda realizzato dal Genio civile in prossimità
della strada per Nunziata. Questo nell’immediatezza. Inoltre sono in programma
– conclude il sindaco Sodano - altri due interventi analoghi, finanziati
dall’assessorato regionale Territorio e Ambiente da 1 milione di euro ciascuno,
sempre nella frazione di S.Maria la Strada e nella zona a sud della città e
segnatamente in contrada Codavolpe.
Qui saranno intercettate le acque meteoriche provenienti da S.Venerina
in direzione di Trepunti”. Tornando al cantiere consegnato questa mattina
in via Cutula, gli interventi in programma hanno come obiettivo prioritario la
regimentazione delle acque pluviali di scorrimento nelle vie Cutula e Strada
37, in territorio di S.Maria la Strada. Queste, nel dettaglio, le opere in
programma: rifacimento del muro di protezione che si estende su un tratto di 85
mt; interramento di una tubazione lunga circa 200 mt; realizzazione di 8 caditoie di sbarramento e 7 pozzetti,
lungo un tratto di 200 mt della via Cutula; analogo intervento è
previsto nel tratto di via Strada 37 (200 mt) con la realizzazione di ulteriori
10 pozzetti e due caditoie trasversali di sbarramento. In via Strada 37 è stata
preventivata la progettazione di una vasca di raccolta, di un dissabbiatore e
grigliatura alla intersezione del vecchio tracciato con il nuovo, cosi da
raccogliere le acque che provengono dallo scorrimento sul vecchio tracciato. Tra i lavori in programma, anche la
ricostruzione di un tratto del canale di scorrimento, parzialmente crollato,
all’incrocio tra la via Strada 37 e la Statale 114. Previsto, infine, un
intervento nel torrente Guddi a Macchia il cui letto di
scorrimento è rialzato, all’altezza dell’abitato di Macchia, per il materiale
che si deposita proveniente da monte.
US/MARIO PREVITERA
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