NEL SALONE DEGLI SPECCHI:

 PRESENTAZIONE CANTIERI INCOMPIUTI

Questa mattina nel salone degli Specchi del Municipio, alla presenza del sindaco Teresa Sodano, di Andrea Masu di Incompiuto Siciliano, Giuseppe Messina dell’Ance e Andrea Torrisi dell’associazione Effetto Domino, è stata presentata l’iniziativa Cantieri Incompiuti, workshop di progettazione architettonica condotto dall’architetto Marco Navarra (Medaglia D’Oro all’Opera Prima, nella XX Esposizione Internazionale della Triennale di Milano, con il progetto Parco Lineare tra Caltagirone - Piazza Armerina, Caltagirone – S. Michele di Ganzaria); organizzato e promosso dalla Fondazione Incompiuto Siciliano.

Il sindaco Teresa Sodano intervenendo in apertura di conferenza ha ribadito quanto sia stata illuminante l’idea di Incompiuto siciliano, idea che l’Amministrazione comunale sin da subito ha voluto sposare in quanto ha potuto riscontrare la considerevole preparazione tecnica del collettivo milanese che ha saputo valorizzare quelle che erano delle incompiute, sintomo di un modo di amministrare negli anni ’70 e ’80, in una proposta propositiva. Oggi non è facile rimarginare queste ferite nel territorio, difficile soprattutto individuare dei bandi o dei finanziamenti, pur tuttavia, negli anni, l’amministrazione, ha profuso un impegno straordinario cercando di rivitalizzare alcune di queste opere, individuando delle soluzioni concrete: la conversione della casa albergo per anziani in polo degli uffici comunali, la riqualificazione del teatro mediante i fondi del contratto di Quartiere, l’affidamento a privati della tensostruttura polifunzionale di via Almirante, l’avvio di un project financing con una impresa privata per il parcheggio multipiano di piazza Jolanda. Il workshop Cantieri incompiuti –è una importante occasione per la stesura di un progetto esecutivo per il completamento di una delle opere incompiute giarresi che potrà essere presentato in occasione di un eventuale bando”.

Andrea Masu nel ringraziare l’Amministrazione nel sostegno delle iniziative fin qui presentate, ha sottolineato che “per la prima volta, grazie a questa iniziativa, vi sarà una progettazione partecipata coinvolgendo la città e il suo tessuto sociale”.  Il workshop, dal 5 al 11 dicembre, sarà la prima tappa di un percorso di progettazione sulle opere incompiute, che si svolgerà nel Comune di Giarre, già partner dell’iniziativa. Il progetto che sta sviluppando ruota intorno al concetto di Parco Urbano Integrato, nel quale, le opere incompiute di Giarre, fanno sistema con gli elementi storico/paesaggistici già presenti sul territorio per valorizzarli e offrire nuovi percorsi turistici di scoperta”. Il progetto si svilupperà in 3 tappe di progettazione con l’obiettivo di arrivare ad un progetto esecutivo di trasformazione di una delle opere incompiute nella città di Giarre. I lavori dei workshop, saranno resi pubblici durante i periodi tra una tappa e l’altra dando modo alla cittadinanza di partecipare alla progettazione. con idee, proposte, considerazioni  così da permettere una verifica costante del lavoro. Nella stessa occasione sarà presentato l’evento “Diamoci tutti all’ippica”, che giunge dopo 27 anni di attesa: la grande inaugurazione dello Stadio da Polo con la prima partita di polo a squadre mai realizzata, prevista per domenica 11 dicembre. Evento organizzato in collaborazione con l’associazione Effetto Domino di Giarre.

US/Mario Previtera