ATTIVAZIONE DI UNA DELEGAZIONE
COMUNALE
A S.GIOVANNI MONTEBELLO
Istituire una Delegazione
comunale nella frazione di S.Giovanni Montebello è stato il tema portante di
una riunione operativa presieduta dal sindaco Teresa Sodano alla quale hanno
preso parte gli assessori Giuseppe Cavallaro, Leo Cantarella e Giovanni
Finocchiaro, il presidente del Consiglio, Raffaele Musumeci, il Comandante della Polizia municipale
Maurizio Cannavò, il presidente della IV Commissione Angelo Spina. Come ha
sottolineato il vice sindaco Cantarella, la necessità di attivare la
Delegazione municipale è dettata dal fatto che nella frazione sono presenti
oltre 3 mila abitanti e quindi una utenza notevole che potrebbe usufruire di un
importante servizio come la Delegazione comunale. All’interno della struttura,
in via Filippo Meda, cosi come è
stata concepita negli anni precedenti prevede i servizi anagrafici e una succursale della biblioteca
comunale . I locali, peraltro, sono già dotati di postazioni internet
l’intendimento è quello di garantire all’utenza una apertura bisettimanale. Il sindaco Teresa Sodano in merito all’attivazione
della Delegazione ha manifestato la propria disponibilità fermo restando la
necessità di organizzare il personale per il funzionamento del nuovo ufficio
comunale distaccato. Il sindaco ha ribadito la necessità di istituire, nel
contempo, anche un presidio permanente di polizia municipale nelle due frazioni
di Macchia e S.Giovanni Montebello. Il presidente della IV Commissione Angelo
Spina ha ribadito “l’importanza di una apertura di una Delegazione municipale
distaccata poiché fornisce una serie di servizi importanti per la cittadinanza,
diventando un punto di riferimento dell’amministrazione comunale nel
territorio, assecondando le richieste dei residenti, mentre la biblioteca
comunale, da intendersi come un presidio culturale, potrebbe svolgere, secondo
le indicazioni dei componenti della IV Commissione, una sua funzione
specialistica per giovani fruitori. Sarà compito della Commissione accelerare i
tempi procedurali per giungere all’apertura della Delegazione e della
biblioteca”.
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