A PARTIRE DA MERCOLEDI
AL VIA LA BONIFICA DI UN MIGLIAIO DI CADITOIE
CON L’IMPIEGO DI DUE ESCAVATORI A RISUCCHIO
Dopo la fase sperimentale avviata nel gennaio
scorso (nella zona del viale Libertà) con l’impiego di un escavatore dotato di
speciale idrovore per il risucchio dei detriti, a partire da mercoledi 13 marzo, sulla scorta di una
apposita ordinanza sindacale, entrano nella loro fase attuativa gli interventi
straordinari per la bonifica delle caditoie. Per la realizzazione delle opere è stata preventivata una spesa di 54 mila
euro, mentre saranno impiegate due distinte ditte specializzate con due
escavatori con risucchio che si suddivideranno il territorio: frazioni e Giarre centro.
Su disposizione dell’assessore ai Lavori pubblici,
Orazio Scuderi, gli interventi in questione, con il coordinamento della IV Area
Servizi Tecnici, hanno l’obiettivo primario di ripristinare la funzionalità
idraulica delle caditoie comunali di Giarre e delle sue frazioni. “Trattasi di
un intervento risolutivo che consentirà il perfetto funzionamento idraulico
delle caditoie atteso che lo spurgo – dichiara Scuderi - interesserà anche la sottostante tubazione,
eliminando l’eventuale intasamento delle tubazione di collegamento con regolare
deflusso delle acque piovane, in ipotesi di eventi temporaleschi di
significativa intensità, e garantendo in tal modo la massima sicurezza ai cittadini”.
Le operazioni che prevedono lo spurgo di circa un migliaio di caditoie, s’inizieranno
mercoledi, con l’impiego di una prima ditta, nella frazione di S.Giovanni Montebello e segnatamente
nella zona di via Etna ove ricadono alcuni insediamenti di edilizia popolare
per poi proseguire in via Dei Paoli, zona particolarmente soggetta ad
allagamenti, in occasione di intense piogge. Gli interventi proseguiranno, poi,
in via Trinacria, via Musumeci, via Corriolano. Le operazioni si sposteranno,
successivamente, nella frazione di Macchia: via Firenze innesto via
Zinghirino; via della Regione (incrocio
via Cavagrande); via S.Paolo; via delle Magnolie; via Palermo; viale
Mediterraneo; via delle Rose; via Filiberto; viale dello Jonio; via delle Zagare;
via Carlo Parisi, via S.Matteo e via Principe di Piemonte. Nei prossimi giorni
una seconda ditta specializzata si concentrerà nella zona di Giarre città; sulla
scorta di verifiche idrauliche già effettuate sul territorio, gli interventi
saranno eseguiti in particolare nella zona di Trepunti (via S.Matteo), lungo il
viale Libertà, via Finocchiaro Aprile, via Ruggero I a S.Maria la Strada. Per il completamento dei lavori
occorreranno almeno una ventina di giorni lavorativi.
Per l’esecuzione dei lavori per la prima volta a Giarre
viene utilizzato un escavatore a
risucchio munito di doppie turbine che aspirano i
materiali avvicinati alla bocca del tubo incanalando il flusso d’aria in un tubo, fino ad alcune decine
di metri. Il materiale così risucchiato viene raccolto nel cassone del mezzo e
poi svuotato autonomamente in discarica. Grazie
all’impiego di questa speciale attrezzatura sarà possibile spurgare, in tempi
rapidi, una quarantina di pozzetti al
giorno, liberandoli da detriti e fogliame, eliminando ogni possibile
pericolo per la sicurezza pubblica in ipotesi di eventi alluvionali.
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